Il nostro amore nato in chat tra Italia e Tunisia

La storia Daniela e Mohamed Bhe

Inizio il racconto con il dirvi che forse la nostra è stata una storia un po’ azzardata, una storia che è andata oltre al normale ma che a noi ha dato e da ancora tanta felicità, è così che tutto ebbe inizio.

LA MALATTIA E LA SEPARAZIONE

Era nell’aria, già da tempo sentivo che c’era qualcosa che non andava, il ns. Grande amore iniziato a 22 anni stava finendo. Un matrimonio, 2 splendidi figli, una lunga vita insieme che in un attimo svanisce senza che tu possa fare niente, perché se ti ritrovi da sola a voler proseguire non ha senso. Poi arriva la notizia della malattia di lui , una mazzata per entrambi, ma lui aveva deciso che ognuno doveva prendere la propria strada, così è arrivata la separazione, poi il divorzio e il mondo mi è caduto addosso. Un peso non indifferente che ti fa precipitare sempre più in basso in un buco nero che per risalire occorre tantissima forza di volontà e tantissimo coraggio.

Ti ritrovi a pensare il perché di tutto ciò, il perché proprio a te, i dove hai sbagliato, poi te ne devi fare una ragione. Non avrebbe senso obbligare una persona a volerti bene, obbligarla a stare con te contro il suo volere, avere al fianco una persona che non prova più niente per te… No, non è così che funziona… I figli sono già grandi, capiscono e accettano, anche se inizialmente hanno fatto fatica ad accettare la situazione. Suo padre sarà sempre il loro padre e io non ne parlerò mai male, se avrà bisogno di me io ci sarò, io sarò sempre la loro madre.

La nostra è una meravigliosa famiglia, poiché la interpreto come tale, sarà una famiglia un po’ particolare in quanto allargata, ma nonostante tutto continuiamo a vivere tutti insieme nella nostra casa. Devo ammettere che da quando abbiamo accettato la nostra situazione, tra di noi tutto è migliorato. Non si litiga, si parla tranquillamente, si affrontano i problemi di famiglia insieme e non solo, tra di noi parliamo anche della nostra vita privata. Lui ha una compagna che è diventata una mia cara amica, io ho un compagno che è diventato suo amico. La Sua lei polacca, il mio lui Tunisino. La mia storia con il mio Lui ha inizio nell’aprile dell’anno 2017, non è stata la solita conoscenza in luoghi pubblici, ma una conoscenza tramite messaggi.

NON PENSAVO DI RIUSCIRE A INNAMORARMI

Una sera, terminato di lavare i piatti, entro in Facebook e noto una richiesta di amicizia che approvo a un certo Mohamed…., “Ma si dai”… mi dico.. ” fa un po’ bene parlare con estranei, non le solite persone che si reputano amiche e che appena si accorgono che c’è qualcosa che non va non si fanno né sentire, né vedere, ti lasciano precipitare nel tunnel senza allungare un dito per darti un piccolo aiuto… “perché qui è così… Se esci dagli schemi hai una croce, invisibile per te, ma vista da tutti quelli che ti accompagnano per tutta la vita… va beh, in questo mondo fortunatamente non siamo tutti uguali e infatti mi sono ritrovata a parlare con una persona magnifica.

Una persona che durante tutte le notti mi teneva compagnia e mi consolava mentre ero nel pieno della mia depressione. Parole che mi davano la forza di affrontare un altra giornata. Lui, con la sua lontananza, era più vicino di qualsiasi altra persona. Sapeva cosa dirmi nell’aiutarmi ad accettare tutta la situazione che si era creata intorno a me. Ci siamo conosciuti così… Io nel male… lui nel bene… “Lui batman e io batwoman”… Questi i nostri soprannomi, poiché a volte nella vita occorre essere dei supereroi !

Non c’è stato giorno da quel lontano aprile del 2017 che non ci siamo sentiti. Lui lavorava come security in un hotel a Djerba, io intrattenevo lui durante la notte per non farlo addormentare e nel frattempo lui mi incoraggiava a continuare a sperare in qualcosa di migliore, mi diceva… ” Daniela, la vita è bella, un giorno sei triste ma poi quel giorno passa e non torna più indietro, tu quel giorno hai perso per sempre di pensare alla tua tristezza… A forza di infondermi coraggio sono riuscita ad avvicinarmi un pochino alla superficie del grande buco nero, intravedi la luce, ma che fatica!!!!

Le nostre nottate finivano con un buongiorno, lui finiva di lavorare ed io andavo a lavorare, un po’ assonnata ma piena di forza nell’affrontare la giornata. Dopo tanto parlare della nostra vita, dei dei nostri interessi, del nostro modo di pensare, di parlare di noi, ci siamo accorti che da una semplice amicizia stava nascendo qualcosa di più grande. Qualcosa che sinceramente andava oltre al normale… Ci siamo innamorati… Ma come è possibile innamorarsi di una persona che non hai mai visto, mai conosciuto ????… Non lo so… Ma a me è successo…

Tanti però sono stati i punti interrogativi… Fidarsi oppure no, sincero oppure no…. E poi l età… Io sono molto più grande, lui mi ha sempre detto che l’età non conta, quello che conta è quello che abbiamo dentro al nostro cuore, Beh, ho seguito quello che mi diceva il mio cuore… Abbiamo deciso così di incontrarci in Tunisia.

IL PRIMO VIAGGIO DELLA MIA VITA

“Aiutooo”… Io che non ho mai viaggiato da sola in vita mia, io, la paurosa di tutto… Che fare??? Non potevo lasciare perdere l’occasione che mi aveva dato la vita, e così munendomi di coraggio mi recai in agenzia viaggi prenotando una vacanza organizzata a Djerba, una settimana per andare a conoscere il mio Mohamed. Era mio primo viaggio in aereo e da sola!!!!

Partenza 21 agosto nel tardo pomeriggio Milano – Djerba e ritorno il 28 agosto.

In aereo ho avuto la fortuna di conoscere una ragazza che, guarda caso, anche lei aveva prenotato nel mio stesso hotel e ogni tanto la fortuna ci porge la mano, aveva la camera proprio accanto alla mia. Siamo diventate amiche, lei ne divenne la mia confidente, la testimone della mia grande storia. Grazie S… Eccoci arrivati a Djerba, ce l’ho fatta!

Appena scesa dall’aereo la cosa che subito mi colpì fu il cielo, un cielo pieno di stelle, ma non le nostre stelle. Stelle luminose che se allungavi il braccio sembrava di toccarle con un dito, era meraviglioso tappeto di stelle. Arrivata in hotel a Djerba c’è stata la consegna delle chiavi e una piccola festa di benvenuto. Finalmente sono nella mia camera, la prima cosa che faccio è andare in terrazza a contemplare il fantastico cielo in attesa che venga mattina per incontrare Lui. Ci siamo, il cuore che batte come se fosse impazzito, le mani che mi sudano, ero agitatissima, scendo, faccio colazione, esco dall’hotel e…. Eccolo….

Siamo uno difronte all’altro… Daniela e Mohamed… La mente viaggia, i pensieri sono tanti… Finalmente ci conosciamo di persona, la mia mano nella sua, uno sguardo che dona una sensazione di benessere, di protezione, un abbraccio che dura un eternità. Siamo noi, io e lui, il mio cuore e il suo cuore, tante cose tutte insieme, tante sensazioni che non si riescono a descrivere. Ci dirigiamo verso un bar, prendiamo un caffè e iniziamo a ri-conoscerci, questa volta di persona. Inizia così la nostra nuova vita in Tunisia. La mia Tunisia, un paese dai mille meravigliosi colori, i colori degli oggetti di ceramica venduti nei souk, i loro mercati, i profumi delle spezie, il sapore del couscous, dei bomboloni, delle fricassee, i cammelli sulla spiaggia, la bianca sabbia, il mare e il cielo che all orizzonte diventano un tutt’uno, i tantissimi taxi gialli sempre pieni e noi due che mano nella mano passeggiamo per il paese, che andiamo al mercato, che ridiamo, ma soprattutto che siamo felici.

In albergo praticamente non ci sono quasi mai stata, ero sempre con il mio Lui. Da tanto non provavo quella sensazione di benessere, quella sensazione di sentirsi importante per qualcuno. I giorni volano e già mi ritrovo a dover partire per ritornare in Italia con la promessa di sentirci ogni giorno e rivederci presto. Infatti sarà così, tutti i giorni ci sentiamo e ci scriviamo. Io inizio la solita routine tra lavoro, casa, casa lavoro, ma questa volta con la certezza che c’è qualcuno che ti aspetta e che devi restare forte per lui e per te, devi restare forte per fare in modo che il sogno si possa realizzare “le cose belle arrivano dopo tanta pazienza”, così mi ha sempre detto Mohamed.

Ci incontriamo nuovamente a dicembre dello stesso anno festeggiando insieme il nuovo anno, benvenuto 2018, speriamo che tu ci porta un po’ di fortuna. Ci incontriamo altre volte, ma la settimana che riusciamo a restare insieme passa troppo velocemente, non possiamo vivere in questa maniera abbiamo bisogno di stare vicini. E così, spiegando la situazione al mio ex, cerchiamo di contattare qualcuno che gli possa fare un contratto di lavoro per farlo venire in Italia, ma tutto è inutile, nessuno è disposto a fare questo. A fine dicembre del 2019 finalmente riusciamo ad esaudire il nostro grande sogno di stare vicini a Midoun in Tunisia. Rientro in Italia e arriva il virus ormai tanto conosciuto come Covid19.. Ci sono tutti i documenti da presentare in Ambasciata in Tunisia per ottenere il visto, lui inizia a fare avanti e indietro dalle ambasciate finché finalmente tutto è sistemato, occorre solo aspettare la chiamata che dopo nove mesi finalmente arriva. Il visto è pronto può andare ritirarlo!

FINALMENTE INSIEME

Evviva ce l’abbiamo fatta, Il 5 ottobre 2020 atterra a Bologna, ora non ci resta che formalizzare il tutto per avere il permesso di soggiorno… Speriamo bene…

Il virus intanto è tornato nuovamente all’attacco, ma ci troviamo qui, tutti e due insieme, vicini, innamorati, felici, mano nella mano sperando sia per sempre. Abbiamo aspettato, abbiamo avuto tanta pazienza e la nostra cosa bella si è avverata.

Un grande grazie va sicuramente anche alla mia meravigliosa famiglia, perché la mia famiglia allargata è semplicemente meravigliosa.

Ciao da Daniela Rossi e Mohamed Bhe per sempre, in Italia o in Tunisia ma per sempre!

VIVI CON NOI UN VIAGGIO ESPERIENZA DI VITA VERA A CASA DEI MAASAI IN TANZANIA

Cristina e William vi raccontano la quotidianità della vita in savana tra il popolo maasai, seguici nei social:

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