La realtà del diritto all’istruzione in savana è molto triste!
Preme chiarire che tanti anni fa, una ragazza, a sue spese aveva iniziato a costruire una scuola, poi non è riuscita a portare a termine il suo progetto causa motivi suoi personali.
Dal 2018 i maasai dei nostri villaggi hanno preso in mano la situazione iniziando a fare colletta tra di loro per far fronte ai lavori e terminare la struttura.
Anche alcuni dei nostri ospiti hanno assistito alle loro raccolte di denaro e vendita di bestiame al mercato per far fronte alle spese ma, credo sia comprensibile che nonostante la loro buona volontà chissà quando e se si arriverà al termine.
Altre due ragazze sempre europee, stanno pagando i maestri ogni mese poiché quotidianamente danno lezione, noi abbiamo partecipato a diverse spese di costruzione ma non sono abbastanza nel portare a termine la scuola.
In questo momento una piccola classe funziona a turni suddivisa in fasce di età.
I bambini della nostra zona sono tantissimi, non la frequentano solo i maasai ovviamente ma è la più vicina e raggiungibile rispetto a quella statale.
In seguito potrete leggere le motivazioni che hanno portato i maasai e la ragazza, che non cito per questioni di privacy a costruire e per questo motivo, chiediamo umilmente aiuto a qualche ONLUS disponibile ad aiutarci nel terminare questo progetto, magari riuscendo ad ufficializzare il tutto cosicché i nostri bambini al termine del percorso scolastico abbiano un vero diploma certificato.
PS: LE FOTO IN SEGUITO NON SONO AGGIORNATE MA APPENA POSSIBILE PUBBLICHERO’ LE FOTO RECENTI.

Bambini che dall’età di tre anni s’inoltrano nella foresta per raggiungere la scuola più vicina camminando soli anche oltre due ore per andare e altrettanto a tornare, con qualsiasi intemperia o pericolo che la savana a volte riserva facendo si che in qualche occasione debbano aver bisogno di ospitalità presso qualche compagno di classe adiacente la scuola.
Risulterebbe impossibile ripercorrere lo stesso sentiero dovuto alle forti piogge interminabili e capaci di trasformare la savana in un mare di acqua impercorribile, bambini che non possono permettersi di studiare sia per lontananza sia per questioni economiche, bambini con problemi di deambulazione.

Non esiste lo scuola bus di trasporto che li prende e li riporta a casa come d’abitudine abbiamo nel nostro paese a disposizione per i nostri figli locati in zone limitrofi.


Dette le motivazioni di questa scelta, Maasai Travel Life in collaborazione della disponibilità economica del popolo maasai nella zona di Gombero, Distretto Kilindi, di qualche nostro amico e ospite, a partire da gennaio 2018 ha dato il via ad un progetto e l’inizio della costruzione di una scuola in modo da accontentare sia i villaggi vicini sia quelli più lontani ma tagliando il tempo di percorrenza così da non dover togliersi il diritto allo studio.
Attualmente manca l’arredamento interno ma, grazie alle vostre donazioni i bambini vedranno realizzarsi il sogno di una scuola vicina. Se grazie anche al vostro aiuto riusciremo a portare a termine i lavori il progetto potrà proseguire con la proposta di; “adottiamo un bambino maasai ” .
Il ricavato servirà per pagare un maestro/a per garantire loro le lezioni o per materiale didattico. Chiunque volesse aiutarci a completare l’edificio o aiutare un bambino virtualmente potrà donare un contributo anche a libera scelta.
Con speranza che questo progetto possa essere di vostro entusiasmo sarà aggiornato e visibile sia nei social che a chi voglia venirci a trovare nel villaggio.
Grazie in anticipo a chi ci sosterrà con questo progetto e per informazioni contattateci a questa email; allascopertadelvillaggiomasai@gmail.com
Cri e Willy
Ne ho costruita una a Quamagone nel 2020 e l’altra è in corso a Kediboma, allo stato della vostra. Lunedi iniziano il tetto. Auguro che troviate un finanziatore, senza ONLUS. In questo modo si va veloci e si contengono le spese. Auguri. Ho visto che avete una scrittrice. Una mia concittadina.
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Ciao Alberto, la scrittrice Trentina sono io 😀 ma in ogni caso preferiamo una onlus, solo in questo modo poi riusciamo a regolarizzare la scuola… ciao paesano e vieni a trovarci
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