VIAGGIO AVVENTURA AL MERCATO MAASAI

L’alba in savana

Un mattino, ci svegliamo alle 5.30 e ci troviamo avvolti dalla bellezza incantevole di un’alba rosa fluorescente che sorge dal nostro villaggio maasai. Gli uccelli, con i loro canti melodiosi, riempiono l’aria con una dolce armonia che sembra abbracciarci. L’atmosfera è magica e palpabile, un meraviglioso mix di tranquillità e di una dolce anticipazione per ciò che la giornata ha in serbo per noi.

Nel mentre accendo il fuoco e inizio a preparare un delizioso caffè italiano portatoci dai nostri ospiti, una dolce emozione esplode nel mio cuore. L’aroma intenso del caffè si fonde con l’aria fresca del mattino, sprigionando un profumo avvolgente che riempie l’anima di un calore avvolgente. Il suono della moka che danza nel suo lento gorgogliare diventa la colonna sonora perfetta di questa mattina straordinaria, ricordandomi quanto siano preziosi e irripetibili questi attimi da condividere. Ci sediamo in terrazza, avvolti da un silenzio carico di meraviglia, mentre i nostri animi si riscaldano al sorgere del giorno. I nostri sguardi si posano sull’orizzonte, dove il sole fa la sua trionfale comparsa, trascinando con sé il buio della notte. I primi raggi dorati attraversano il cielo, tingendo le nuvole di sfumature ardenti e vibranti. Ognuno di noi si abbandona a pensieri e emozioni travolgenti, rapiti dalla straordinaria bellezza di uno spettacolo naturale che, sebbene si ripeta ogni giorno, regala sempre sensazioni fresche e intime.

Il caffè, finalmente pronto, riempie le nostre tazze di calore e vivacità. Gustiamo ogni sorso con piacere, lasciandoci travolgere dalla dolcezza della bevanda e dalla gioia del momento presente. Il silenzio si infrange solo dai suoni della natura: il canto degli uccelli, il fruscio delle foglie, il vento che accarezza delicatamente la pelle. Questo momento di pace e contemplazione ci ricorda quanto sia importante rallentare il ritmo frenetico della vita quotidiana, prendersi il tempo per godere delle piccole gioie e connettersi con ciò che ci circonda. In quel momento, ci sentiamo parte integrante del mondo naturale, testimoni privilegiati dell’incessante ciclo della vita.

Il sole continua a salire, illuminando gradualmente tutto intorno a noi. La giornata si apre davanti a noi, piena di promesse e possibilità. Ma per ora, ci immergiamo in questo momento magico, lasciando che la bellezza dell’alba e la calma del mattino riempiano le nostre anime e ci accompagnino nel corso della giornata. E così, sulla nostra terrazza, in una mattina qualunque, ci godiamo il nostro caffè e ci perdiamo nella meraviglia del mondo che ci circonda. Un gesto semplice, ma che riempie di gioia e gratitudine il cuore, ricordandoci l’importanza di apprezzare le piccole cose e di concederci momenti di quiete e serenità.

Iniziamo l’avventura africana;

Non appena tutti erano pronti, abbiamo intrapreso il nostro viaggio (piki piki in swahili) verso la stazione degli autobus di Kiberashi, che dista circa 10 minuti da strade sterrate dal nostro villaggio – un tragitto così avventuroso che persino Indiana Jones avrebbe applaudito. William, il nostro audace uomo d’affari, si è recato in un piccolo chiosco per acquistare i biglietti per l’autobus che ci avrebbe portato al vivace mercato Maasai nella città di Kwediboma, nella regione di Tanga, in Tanzania. Ma poco dopo, come un mago che dimentica il suo cappello, è tornato comunicandoci che i posti sull’autobus erano esauriti! Proprio quando pensavamo di dover viaggiare in piedi sulle spalle dei passanti, un signore ci si è avvicinato offrendoci un passaggio – un conoscente di William! Insomma, ci siamo trovati a fronteggiare una soluzione vantaggiosa, visto che l’uomo aveva a disposizione una minivan con dieci posti, così adesso eravamo più che pronti per un viaggio da ricordare…

Era una macchina comoda, spaziosa e con l’aria condizionata, o almeno così sembrava. Si parte con la musica a volume alto, fino a quando gli altoparlanti iniziano a “gracchiare”. Certo, qui in questa savana lontana da tutte le comodità, video e musica sono sempre presenti, come se non potessimo fare a meno. E persino le moto vantano radio Bluetooth e porte USB, incredibile, vero? Il viaggio avanza, ma ad un certo punto il mezzo si ferma, apre il baule posteriore e due persone si accomodano. Noi sorridiamo pensando: ok, poi non ce ne stanno più. La macchina riparte, arriva a un altro villaggio, si ferma di nuovo, apre il baule e risalgono altre tre persone. Strano, non sembra?

Per raggiungere la nostra destinazione, rimaneva circa mezz’ora di viaggio. Fisso Willy e sorrido, perché sapevo già che il nostro viaggio non si sarebbe concluso con comfort e tranquillità. Nel frattempo, informo i nostri ospiti che non saremo rimasti comodamente come un piccolo gruppo… Arrivati a Kwediboma, facciamo il punto e ci ritroviamo con un totale di ben diciotto persone nel veicolo. La vera esperienza africana comprende momenti come questi, in cui condividiamo la nostra vita quotidiana con la gente del posto. Tutti erano entusiasti di aver condiviso l’autentica esperienza di viaggio nella savana con loro, accompagnata da risate infinite.

Cosa offre il mercato maasai;

Il mercato è un luogo affascinante, che riesce a stupire e sorprendere chiunque ci metta piede. La sua atmosfera vivace e i colori sgargianti delle bancarelle catturano l’attenzione fin dal primo istante. Le prime cose che colpiscono sono i profumi intensi provenienti dai banchi delle spezie. Le montagne di prodotti freschi e di stagione ti accolgono, invitandoti a scoprire i sapori autentici e genuini che solo la natura può offrire. La scelta è vastissima: pomodori lucidi maturi e succosi, mango dolcissimo, banane, papaya, anans e molto altro ancora. Ogni frutto e ogni verdura è un gioiello di freschezza e bontà.

Ma il mercato non si limita solo a prodotti alimentari. Camminando tra le bancarelle, puoi imbatterti in abbigliamento e scarpe non solo di materiali pregiati e usati provenienti da America e Europa come abiti eleganti, camicie colorate, pantaloni alla moda e calzature griffate di ogni genere esposti con orgoglio, pronti per essere indossati da chi desidera distinguersi con stile e personalità senza conoscere nemmeno il valore effettivo o la provenienza. Ma una delle cose più affascinanti di questo mercato sono gli oggetti insoliti che si trovano nelle bancarelle. Stoffe dai colori sgargianti e fantasie uniche, ti fanno venire voglia di creare abiti o oggetti unici, testimoni di culture diverse e di tradizioni millenarie.

In definitiva, il mercato è un luogo magico, che si evolve e si adatta al passare del tempo. Un posto dove puoi lasciarti trasportare dall’emozione di un acquisto spontaneo, dall’entusiasmo di scoprire prodotti unici, dall’incanto di un incontro con un animale e dall’ispirazione di culture diverse. Il mercato è una finestra aperta su un luogo da vivere e da amare.

La compravendita del bestiame in Tanzania;

Poi passiamo nell’area dedicata alla compravendita del bestiame ed è affascinante l’osservazione del processo decisionale relativo all’acquisto di una mucca. Il compratore percorre l’area, osserva attentamente e seleziona a distanza, successivamente si avvicina per avviare la trattativa. Noi preferiamo mantenere una certa distanza al fine di evitare un sostanziale incremento del prezzo nelle loro negoziazioni poichè siamo bianchi. I Maasai e i residenti locali partono all’alba con il loro bestiame quali mucche, capre o polli a piedi o in veicoli anche non adatti per raggiungere la località di mercato scelta. Rimangono fermi per l’intera giornata sotto il sole cocente, cercando di vendere o barattare i loro beni.

Dopo aver completato il nostro giro tra le bancarelle del mercato, ci siamo ritrovati affamati. Abbiamo deciso di concederci della carne di capra appena macellata, infilzata su lunghe uncini di legno creati al momento e cotta su un fuoco scoperto. Sorprendentemente, si è rivelata la carne di capra più deliziosa che avessimo mai assaggiato, superando le nostre esperienze precedenti con tale carne in Italia. È stata preparata senza l’uso di sale, spezie o altri condimenti, facendo affidamento esclusivamente sui suoi sapori naturali. La carne era incredibilmente tenera e saporita. Qui in Tanzania, sia la carne che le verdure sono fresche e prive di conservanti o additivi artificiali. Questo è solo uno degli esempi delle meraviglie culinarie che ti attendono in Tanzania.

Il viaggio di ritorno;

Oltre ad immergerci nella scena locale, abbiamo avuto l’opportunità di apprezzare la bellezza della foresta e i panorami mozzafiato della savana mentre viaggiavamo in motocicletta dal mercato alla volta della città di Kwediboma. Poiché l’orario del bus pianificato rimaneva incerto dato l’assenza di un preciso sistema di organizzazione di trasporto. In Africa non esite l’orologio svizzero. Così decidiamo di sederci lungo il ciglio della strada e osservare la vivace vita che si svolgeva intorno a noi. I passanti, i negozi pittoreschi e l’opportunità di catturare discretamente l’essenza di coloro che preferivano non essere immortalati attraverso la fotografia – ogni momento rappresentava un incontro unico con una serie di individui impegnati in attività che spaziavano dalla sartoria alla vendita di varie merci.

Improvisamente sentiamo un forte rombo di motore avvicinarsi, e il suono cresce rapidamente, riempiendo l’aria di attesa e anticipazione. È l’autobus locale con una nuvola di polvere al seguito color beige che si diffonde nell’atmosfera calda del pomeriggio. Ci alziamo e ci prepariamo freneticamente per salire, ma è troppo affollato, con persone che si accalcano vicino alle porte, rendendo ogni tentativo di entrare una vera sfida. Nel frattempo, un furgone simile al nostro scuolabus passa accanto a noi, il suo motore ruggente e la sua carrozzeria leggermente ammaccata parlano di avventure passate. William, con un’energia contagiosa, fischia attirando l’attenzione del conducente; il furgone si ferma accanto a noi, a pochi passi dalla nostra ansia crescente, e ne approfittiamo al volo per salire a bordo, felici di avere trovato una soluzione alternativa in questo momento di caos.

Eravamo in otto, ma in breve tempo lo spazio a disposizione si ridusse al punto di permettere appena il respiro. Alcuni di noi si trovarono con un bimbo tra le braccia, mentre altri fecero spazio per gli anziani. Ad ogni fermata, un flusso costante di persone scendeva e saliva in quantità. Nel frattempo, osservavamo dalla finestra il continuo andirivieni di bagagli sia dal vano interno che dal tetto del veicolo.

Destinazione villaggio Maasai nel buio totale;

Dopo circa un’ora e nel bel mezzo di un affascinante tramonto, i colori caldi del cielo ci avvolgono mentre arriviamo a destinazione, Kiberashi, la nostra piccola città tradizionale che si trova nella regione di Tanga in Tanzania. Questo luogo pittoresco, con le sue strade silenziose e le case in stile locale, sembra essere uscito da una fiaba. Erano circa le ore 19.00, il tempo di sgranchirci un poco, cenare con specialità locali come il pesce fresco e il riso al cocco, berci qualcosa di fresco, magari una birra artigianale tanzaniana, e mentre il profumo delle spezie ci circonda, si è fatta notte, illuminata solo dalle stelle brillanti di un cielo sereno.

i mitici bus della savana

Come organizzatore esperto quale è, William inizia a prendere i provvedimenti per il trasporto in moto verso la nostra destinazione finale, il nostro villaggio Maasai. Saliamo in sella alle moto e avviamo il nostro viaggio nell’oscurità, con solo il faro della moto a illuminare la strada dinanzi a noi. Nonostante la strada stessa possa essere considerata sfasciata, i conducenti esperti la percorrono con grande bravura, suscitando ammirazione per la loro abilità nel guidare su due ruote. È utile notare che nei villaggi circostanti le città, le moto costituiscono l’unico mezzo di trasporto disponibile, poiché taxi o altri veicoli non sono facilmente reperibili. Date le caratteristiche del terreno ondulato e non asfaltato della savana, le moto sono considerate il mezzo di trasporto più sicuro ed efficiente.

La savana di notte;

Durante il nostro viaggio tra la vegetazione nell’oscurità, con la luna che illuminava debolmente il nostro cammino, abbiamo visto alcuni uccelli di grandi dimensioni volare via, le loro ali che si muovevano silenziosamente nel buio. Alcuni occhi gialli fluorescenti ci hanno osservato dai cespugli ben nascosti, creando un’atmosfera di mistero e meraviglia. Questi incontri con la fauna selvatica sono stati affrontati con tranquillità e curiosità, poiché eravamo in compagnia dei guerrieri Maasai, i quali non solo assicuravano la nostra sicurezza, ma ci insegnavano anche a scoprire l’ignoto, condividendo storie affascinanti sulle loro tradizioni e sul legame profondo che hanno con la terra. Raggiungiamo la casa dei Masai “estremamente esausti”, ma custodendo con affetto i ricordi di una splendida e indimenticabile giornata trascorsa nella vera savana, accanto alla gente del posto, attraverso un viaggio autentico, bello e indelebile che non avremmo mai potuto intraprendere da soli; ogni passo ci ha avvicinato alla cultura Maasai, rivelando il calore e l’ospitalità di un popolo che vive in armonia con la natura.

Ti ringraziamo di cuore per aver condiviso le nostre avventure! Unisciti a noi e seguici per non perderti neanche un momento emozionante della nostra vita a casa dei maasai.

Maasai Travel Life è entusiasta di offrirti un’indimenticabile avventura con una serie di partenze verso il magico villaggio maasai in Tanzania, con una vasta gamma di date e attività pensate per soddisfare ogni tuo desiderio! Non vediamo l’ora di condividere con te la bellezza e la ricchezza della cultura di questo straordinario popolo maasai!

Il video del ritorno a casa dopo una giornata al mercato maasai di Handeni – Tanga – Tanzania

Cos’altro ci potrebbe essere di meglio se non una guida locale e maasai per vivere un’esperienza vera come questa in Tanzania?

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